La natura dell'acqua è quella di mutare nella sua struttura fisica sotto la sollecitazione di agenti o condizioni particolari. Puo' assumere infatti oltre alla forma liquida, anche la forma gassosa,
come vapore acqueo e la forma solida come ghiaccio.
Nella forma solida, ghiaccio, cristalli di neve, etc., l'acqua prende naturalmente una struttura molecolare esagonale risultando cosi' meno densa dell'acqua allo stato liquido; infatti il ghiaccio galleggia.
Immagine tratta da https://it.wikipedia.org/wiki/Ghiaccio
La struttura esagonale delle molecole porta ad avere minor tensione superficiale aumentando dunque notevolmente la sua capacità conduttiva.
Maggior capacità conduttiva permette agli elettroni di legarsi piu' facilmente ad altre sostanze minerali organizzandosi meglio nello spazio e rendendo dunque maggiormente disponibili certi elementi.
Ecco un esempio di molecola esagonale di idratazione attorno ad uno ione di Sodio:
Immagine tratta da https://it.wikipedia.org/wiki/Acqua
L'
Acqua Ionizzata Alcalina possiede questa caratteristica esagonale anche in forma liquida. Grazie infatti alla
tecnologia utilizzata nei migliori dispositivi, e
tramite un processo di
elettrolisi riesce a stimolare le molecole ad organizzarsi in modo esagonale, sfruttando cosi' tutti i vantaggi citati.
Aumentanto la capacità di
idratazione, di legame con le altre molecole (quelle buone per nutrire i tessuti, quelle tossiche per drenarli e
detossinarli). La sua minor densità la rende un'acqua particolarmente leggera dal sapore delicato, estremamente biodisponibile per il naturale e
fisiologico funzionamento dell'organismo.
Altri ricercatori famosi
come il Dr. Masaru Emoto hanno approfondito e studiato per molti anni l'acqua ed in modo particolare la memoria dell'acqua. Le varie ricerche ed esperimenti condotti hanno dimostrato come certe
sollecitazioni frequenziali, di una scrittura, un'intenzione, un pensiero potessero modellare i cristalli della struttura esagonale dell'acqua in modo estremamente evidente. Anche il Dr. Jacques
Benveniste e il prof. Luc Montagnier, dell'istituto Pasteur di Parigi e Premio Nobel per la medicina nel 2008, hanno lavorato moltissimo per dimostrare questo principio della memoria dell'acqua e dimostrare così anche
l'efficacia dell'omeopatia.
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